Bonus verde 2020, detrazione giardini e terrazzi
Dopo un anno ricco di agevolazioni per i fedeli consumatori, il bonus verde, è stato ufficialmente rinnovato per il 2020. Il bonus verde avrà un nuovo arco di validità temporale che comprende 1° gennaio fino il 31 dicembre 2020.
Bonus verde è un bonus che permette di ottenere una detrazione fiscale Irpef per la sistemazione di giardini e terrazzi. L’importo del bonus riconosciuto è pari al 36% e sarà possibile detrarre fino ad un massimo di 5.000 euro di spesa, importo relativo ai lavori in ciascun immobile di proprietà. Il rimborso massimo a cui si avrà diritto è quindi pari a 1.800 euro.
Come funziona?
Lo sconto Irpef è rivolto ai lavori di ristrutturazione e manutenzione delle aree verdi (come balconi, giardini e terrazzi) di edifici già esistenti e quindi non sarà fruibile per le case di nuova costruzione. Saranno incentivate anche le nuove costruzioni di tetti verdi, meglio noti come giardini pensili.
Per quali lavori è usufruibile?
La detrazione Irpef introdotta con il nuovo bonus verde spetta in relazione alle seguenti tipologie di spese:
- sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni
- impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi
- riqualificazione di prati
- grandi potature
- fornitura di pianti ed arbusti
- realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.
Occorre ricordare ed evidenziare che fra i costi detraibili rientrano anche le spese di progettazione purchè relative a lavori successivamente effettuati.
L’acquisto di piante in vaso è detraibile, purchè faccia parte di una serie di interventi più ampia di trasformazione del giardino.
Se i lavori che si interessa realizzare non sono compresi in questa descrizione, sfortunatamente non saranno detraibili.
esempi:
- acquisto di attrezzature per la cura e manutenzione del giardino come tagliaerba, pale, picconi, vanghe, forbici, etc
- acquisto di vasi senza effettuare altri lavori di miglioramento dello spazio verde.
Il Bonus verde spetta in relazione ai lavori svolti nell’anno corrente e alle relative spese di progettazione e manutenzione sia in edifici privati che in condomini.
Come usufruirne?
Al fine di beneficiare del Bonus verde sarà necessario che i pagamenti siano effettuati secondo specifiche regole, così come già previsto per tutte le delle detrazioni fiscali per lavori in casa. Nel dettaglio, si potrà richiedere la detrazione del 36% Irpef e beneficiare del Bonus verde esclusivamente qualora i pagamenti siano effettuati con strumenti idonei a consentire la tracciabilità delle operazioni, ad esempio tramite bonifico bancario o postale.
Quando richiederlo?
La richiesta del Bonus verde dovrà essere effettuata in sede di compilazione della dichiarazione dei redditi. Per la detrazione del 36% relativamente alle spese per lavori sostenuti nello stesso anno in questo caso nel nostro 2020, la richiesta dovrà essere effettuata con il modello 730 (o Redditi) da presentare nel 2021. Il rimborso fiscale verrà riconosciuto in dieci quote annuali costanti e di pari importo: la detrazione dall’Irpef verrà ripartita a partire dalle imposte dei redditi dovute nell’anno di sostenimento delle spese e in quelli successivi.